Dal 6 settembre 2016 in poi si terranno i test di ammissione per medicina, architettura e professioni sanitarie. I posti in palio sono in lieve calo rispetto al 2015/2016: 9.378 per medicina, 941 per odontoiatria, 611 per veterinaria e 7.4245 per architettura. Nel totale è compresa la quota destinata agli studenti extra-Ue non residenti in Italia: 561 posti per medicina, 91 per odontoiatria, 109 per veterinaria e 434 per architettura.
Gli iscritti alle prove per l’anno accademico che verrà sono circa 60mila nelle facoltà pubbliche di medicina e odontoiatria, leggermente in calo rispetto al 2015 quando erano stati 64mila. Gli aspiranti architetti, nel 2015, sono stati circa 11mila, in diminuzione rispetto al 2014 quando erano 11.884. Gli iscritti alla prova di veterinaria sono, invece, quasi mille in più rispetto ai 6.940 del 2014.
Dal 2012 a oggi, il trend delle matricole è pressoché stabile, infatti, circa il 74% degli iscritti ha età inferiore ai 19 anni. Per quanto riguarda il sesso degli iscritti, nell’anno accademico 2015/2016, nell’area sanitaria la percentuale delle iscritte (13,4%) è doppia rispetto a quella degli iscritti (7,6%). Nell’area scientifica invece sono gli uomini in maggioranza, il 50,6% rispetto al 24,8% delle donne.