Il premio Nobel viene attribuito ogni anno a persone che si sono distinte in diversi campi per le loro ricerche, scoperte e invenzioni, per l’impegno in favore della pace e per l’opera letteraria. Si deve alle ultime volontà di Alfred Bernhard Nobel – chimico e industriale svedese, inventore della dinamite, che morì nel 1896 – l’idea di destinare un riconoscimento, pari a circa 900 mila euro (8 milioni di corone), a queste personalità di spicco.
I premi vengono generalmente assegnati in ottobre. La prima cerimonia risale al 1901, quando vennero consegnati quello per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la medicina e per la fisica. L’idea venne ad Alfred Nobel nel 1888, quando un giornale francese pubblicò per errore il suo necrologio (in realtà era morto il fratello Ludving) titolando in modo profondamente critico “Il mercante di morte è morto”. Pare che questo episodio abbia suscitato in Nobel la preoccupazione di come sarebbe stato ricordato dai posteri.
Dataviz a cura di Andrea Gianotti. Dati Wikipedia.
Sono gli Stati uniti a vantare il record per il maggior numero di personalità insignite del premio Nobel, ben 364. Particolarmente numerosi sono stati i riconoscimenti nell’ambito scientifico: Medicina 101, Fisica 97 e Chimica 73. Gli Usa si mantengono in pole position in tutte le categorie fatta eccezione per la Letteratura, dove a farla da padrona è la Francia (con 16 premiati). Seguono, per totale di premiazioni, Gran Bretagna e Germania, particolarmente attive nei settori scientifici.
Sono numerosi invece i Paesi con un solo personaggio premiato nella storia, tra questi: Venezuela, Perù, Slovenia, Serbia, Islanda, Hong Kong e Corea del Sud.
A un passo dalle prime 10 nazioni l’Italia, con appena un premiato in meno rispetto all’Austria, match che si conclude sul 21 a 20. Settori di spicco la Letteratura con 6 riconoscimenti – in ordine Carducci (1906), Deledda (1926), Pirandello (1934), Quasimodo (1959), Montale (1975) e Fo (1997) – la Medicina e la Fisica.
@MichelaPiccoli_