Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
sport

La Nazionale italiana vale 80 milioni


Francia, Germania e poi Olanda. Un trittico di gare da quasi 10 milioni di euro per la Figc, con buona pace delle esigenze del ct Ventura che preferirebbe avversarie più morbide per sperimentare.
Esigenze comprensibili, ma le amichevoli rappresentano per la Federcalcio una delle fonti di finanziamento e l’accordo con la Rai per i diritti tv le divide in fasce: quelle top contro le nazionali d’élite in Europa più Brasile e Argentina fatturano circa tre milioni di euro, il valore nominale dei diritti tv di ciascuna delle gare che gli azzurri disputano nell’arco di una stagione. Se l’avversario è diverso, invece, si scende e si incassa circa un milione in meno. Attenzione, però, perché il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio non ha facoltà di riempire il calendario solo di partite di prima fascia perché il contratto con la Rai prevede un limite di spesa.

Articolo sul Sole 24 Ore del 12 novembre 2016