È positivo l’andamento generale dell’export italiano di cosmetici che si prevede chiuderà il 2016 a quota 4,3 miliardi in aumento del 12% rispetto all’anno precedente. In generale, sembra diminuire l’interesse delle aziende cosmetiche verso i Paesi extra-europei a favore dell’Europa che si conferma importante area di sbocco delle esportazioni con il 50% sul totale.
Sono in particolare Germania, Francia e Stati Uniti i principali mercati dei cosmetici made in Italy. Nei primi dieci mesi del 2016 hanno assorbito insieme il 32,3% della domanda estera con dinamiche marcate di crescita. La Germania, prima nella top ten dei Paesi importatori, ha registrato un incremento del 18,9% con un valore di 413milioni di euro e una quota dell’11,9% sull’export totale italiano. Segue la Francia che ha messo a segno un +5,6% con 380 milioni di euro.
Rallentano le dinamiche del quarto partner commerciale, il Regno Unito che, con una quota dell’8% sul totale, segna comunque un +4,2%. Quinta la Spagna che contribuisce per il 6,7% del totale, seguita dai Paesi Bassi, destinazione storica in ripresa. Tra i Paesi extra-Ue si registra una crescita a doppia cifra per gli Emirati Arabi Uniti, +11,8%.