Gli stranieri in Italia con regolare permesso di soggiorno sono, secondo Istat, 3 milioni e 700mila. Le due comunità più diffuse sono quella albanese e marocchina che, da sole, rappresentano circa un quarto del totale. Mappando la presenza degli stranieri sul territorio, si scoprono tuttavia differenze provinciali più marcate e l’Italia multietnica appare più variegata.
In alcune delle città più grandi, ad esempio, vi sono eccezioni significative: è il caso di Milano, che con la vicina Lodi vede la presenza più folta di egiziani. O Roma, che con Cagliari condivide il fatto che i filippini siano, tra gli stranieri, i più numerosi. Oppure ancora Palermo e Venezia, province nelle quali sono i cittadini del Bangladesh a rappresentare il gruppo più ampio. A Firenze invece, assieme alla vicina Prato, i cinesi sono in maggioranza rispetto a tutti gli altri residenti con permesso di soggiorno.
Due sole province ospitano nazionalità che ricorrono una sola volta in testa alla classifica: Pordenone ospita più statunitensi che cittadini di altri paesi (il dato è probabilmente collegato con la presenza della base militare di Aviano) mentre a Parma sono i Moldavi (seppur di poco) ad essere i più numerosi tra gli stranieri residenti.
