Anita ha scelto le Langhe per lasciare la Germania e reinventarsi una vita in Italia, Sigrid ha aspettato la pensione per comprare casa in Toscana e toccare con mano il lifestyle italiano, tanto noto nel mondo. Sono solo due esempi che inquadrano il trend del mercato della seconda casa: in crisi per la domanda interna (gli italiani preferiscono comprare oltre frontiera, 42.300 le unità acquistate nel 2013), in parte ricompensata dalle richieste straniere. Tra i driver anche l’opportunità di fare affari visto il calo delle quotazioni.
Secondo un’analisi condotta da Scenari Immobiliari ad apprezzare maggiormente il mattone italiano sono i tedeschi (43% degli acquisti nel 2013), seguiti da russi e inglesi (14%). Rispetto al 2005, anno in cui l’analisi ha avuto inizio, il numero di acquirenti stranieri è aumentato del 70%.
Da allora il profilo del cliente è molto cambiato: se in passato si andava in cerca di casali, castelli o appartamenti di lusso, oggi l’acquirente medio cerca una bella casa dove poter trascorrere serenamente gli anni della pensione. Cambiano anche le mete: la Toscana, di gran moda in passato ha lasciato spazio a Puglia e Marche.
Tratto da Il Sole 24 ORE di giovedì 23 gennaio 2014, p.15.
Meno Toscana, più laghi
