Loro Piana e Moncler sono le due operazioni del 2013 – un’acquisizione e una quotazione – che stanno dettando le valutazioni del settore moda e lusso in Italia. Valutazioni giudicate troppo elevate e che stanno creando qualche perplessità sul mercato. Il clima si avverte negli incontri con i fondi di private equity ed è stato ben sintetizzato in una ricerca condotta da Deloitte Financial Advisor.
L’interesse generale verso il settore rimane alto,tanto che il 47,4% degli operatori di venture capital e private equity interpellati dichiara di voler considerare un investimento nel settore luxury nel corso del primo trimestre del 2014 (46,3% nel corso del secondo semestre).
Ma il 15% del panel dichiara che al momento i multipli delle valutazioni sono troppo elevati, anche se la percezione è che sia diminuito il rischio legato all’elevata competizione con operatori strategici del settore in fase di acquisizione (8% degli intervistati contro il 13,2% dell’analoga ricerca dello scorso anno).
Nel quadro complessivo gli elementi a favore dell’investimento risultano preponderanti, tra questi «le eccellenti prospettive di crescita nei mercati emergenti»(24%) e «i margini e i rendimenti superiori alla media degli altri settori e le attese di crescita della domanda per prodotti fashion&luxury» (11%).
Nel primo semestre del 2014 l’interesse degli operatori sembra sarà focalizzato principalmente verso abbigliamento e il luxury retail (indicato rispettivamente dal 31,5% e dal 18,5%), seguiti da pelletteria e accessori (16,7%) ed infine calzature (11,1%).
Da Il Sole 24 ORE, venerdì 7 febbraio 2014
Private equity uno su due investirà nel lusso
