Una spinta da 1,2 miliardi. Tanto vale, secondo le stime di FederlegnoArredo, l’incentivo del bonus mobili per l’arredamento e il design italiano, travolto dalla crisi insieme con il mercato immobiliare. L’associazione ha calcolato che nei primi sei mesi di applicazione, da giugno a dicembre 2013, il bonus mobili ha consentito di recuperare 314 milioni di fatturato alla produzione. Una boccata d’ossigeno che si è tradotta in mille imprese salvate dalla chiusura e oltre 3.800 posti di lavoro conservati.
Grazie alla proroga della detrazione del 50% delle spese fino a dicembre 2014, la spinta positiva proseguirà per tutto il resto dell’anno: si prevede infatti che l’impatto complessivo sul fatturato sarà di 1.2 miliardi di euro. La crescita dei ricavi nel settore arredamento sarà del 4-5 % circa. Nonostante la svolta in positivo per il mercato interno siamo ancora lontano dagli anni pre crisi.
L’export lascia ben sperare: nel 2013 la crescita è arrivata quasi ai 13 miliardi, circa la metà del fatturato complessivo.
L’arredamento made in Italy sono apprezzati soprattutto in Francia e Germania, ma tra i mercati emergenti anche la Russia.
Tratto da Il Sole 24 ORE, lunedì 24 marzo p.15
Per i mobili bonus da 1,2 miliardi
