Infografica e articolo di Giuditta Mosca.
Uno studio di PayPal in 15 paesi evidenzia attitudini e differenze nella gestione del tempo, della tecnologia e del denaro Le persone che hanno preso parte alla costola italiana del sondaggio sono 1001, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, di sesso femminile nel 52% dei casi. Per l’85% del campione i metodi di pagamento elettronici sono facili da usare mentre per il 12% sono gradite ulteriori semplificazioni. Il restante 3% dichiara di non utilizzare mezzi elettronici di pagamento. Giunto il momento di pagare per il bene o il servizio acquistato, il 27% degli italiani non ama il contante, il 16% mal sopporta il dovere attendere alla cassa e nel 15% dei casi anche i tempi di attesa affinché la transazione elettronica sia completata sono indigesti. Portafogli e carte di credito o debito sono un peso per il 14% del campione nostrano. Il ricorso a metodi di pagamento alternativi (ad esempio con tecnologia NFC) piace all’ 86% degli italiani, contenti di non dovere passare troppo tempo in coda per pagare o prelevare e di non dovere preoccuparsi di portare con sé borse e borselli.
Il rapporto con la tecnologia
Per quattro italiani su dieci la tecnologia deve alleggerire gli ostacoli (34% la media globale) e, per il 24%, deve velocizzare il quotidiano. Siamo meno futuristici della media rilevata a livello globale: per il 18% del campione italiano (contro il 21% della media) la tecnologia dovrebbe offrire più opportunità rispetto a quelle offerte oggi. C’è anche chi non si lamenta: per il 5% degli italiani la tecnologia attuale è sufficiente, percentuale più bassa di quella media registrata all’interno dei 15 paesi del sondaggio, che si attesta all’8%.
