Valgono un quinto del debito pubblico le somme che i contribuenti italiani devono pagare a Equitalia: 474,5 miliardi di euro. Una cifra enorme, in gran parte derivante dall’evasione fiscale, e che tra l’altro conteggia solo i ruoli affidati al concessionario dalle Entrate alla data del 31 dicembre 2013. Ma in alcuni casi si sa già che il recupero sarà quasi impossibile: il 25% dei debiti con il Fisco – oltre 120 miliardi – è a carico di soggetti falliti.
Le imposte, le sanzioni e gli interessi non versati dai contribuenti ad Equitalia ammontano a 474,5 miliardi, cifra fornita dal sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti.
In Italia, in 13 regioni su 20, gli importi da recuperare si aggirano fra i 7mila e i 10mila euro: ad alzare la media sono il Lazio (21mila euro), la Campania (15mila) e la Lombardia (14mila).
Tratto da Il Sole 24 Ore, Norme&Tributi, giovedì 24 luglio 2014, p.1