Comprare casa o rinviare l’acquisto? È un dilemma più che mai reale di questi tempi, con un mercato immobiliare in fase riflessiva dopo la grande discesa e prezzi che non torneranno a salire fino al 2015, e forse anche più avanti. Ma il mattone in Italia non ha una sola faccia e se la seconda casa è un segmento dimenticato e l’investimento da mettere a reddito nel real estate residenziale non conosce una ripresa ci sono situazioni più positive di altre, soprattutto per la prima casa.
L’agenzia delle Entrate ha registrato un miglioramento delle compravendite nei grandi centri italiani: nel primo trimestre 2014, con circa 18mila abitazioni compravendute, si registra un tasso tendenziale pari al +10,2%.
A Roma nei primi tre mesi del 2014 le transazioni sono aumentate del 21% circa rispetto a un anno prima, mentre a Milano solo salite solo del 3,4% dopo due trimestri di crescita sostenuta (+9,4% nel terzo trimestre 2013 e +12,8% nell’ultimo quarter).
Tratto da Il Sole 24 Ore, 24 luglio 2014 p.16