Nei giorni scorsi Frate è riuscito a infettare il pianeta digitale, prima che quello analogico, con la sfida della secchiata d’acqua ghiacciata. Comunque, la Sla è una malattia importante, trattandosi di un disturbo neurologico, il principale tra quelli che colpiscono i neuroni motori, senza speranza, che in Italia riguarda circa 3500 persone (5000 secondo le stime Aisla), con più o meno circa 1000 nuovi casi all’anno.
La Sla è dunque una malattia in aumento e di cui non si conoscono le cause: solo il 10% dei casi risulta da cause genetiche, mentre per il resto si presuppone l’influenza di fattori ambientali e di traumi, con i quali si cerca di spiegare l’apparente frequenza della malattia tra chi pratica attività sportive che comportano frequenti colpi alla testa.
Tratto da Il Sole 24 Ore, domenica 24 agosto 2014 p.13