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Le banche chiedono 114 miliardi alla Bce. Istituti pronti alla prima asta T-Ltro di Draghi

È inevitabile: la prossima settimana tutti gli occhi saranno puntati su Francoforte, in attesa di indicazioni da parte di Mario Draghi sulle nuove mosse dalla Bce per sconfiggere il fantasma della deflazione. E mentre i mercati finanziari si chiedono se sarà varato il quantitative easing, l’acquisto di titoli di Stato dell’Eurozona che rappresenta la risorsa di ultima istanza, l’Eurotower viaggia spedita verso un’altra misura «non convenzionale»: le nuove aste T-Ltro, che partiranno il 18 settembre.

La nuova sigla sta per targeted longer-term refinancing operations e indica i prestiti accordati alle banche dell’Eurosistema: ora gli istituti dovranno utilizzare il denaro ricevuto a lungo termine e a tasso di favore (0,25%) per concedere finanziamenti alla clientela privata, pena la loro restituzione.

Tratto da Il Sole 24 Ore, domenica 31 agosto 2014 p.5