Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
norme

Imprese e ambiente: i numeri delle centrali a carbone in Italia

Quando i tecnici della Tirreno Power hanno letto il documento del ministero dell’Ambiente sono sbiancati: a queste condizioni, si chiude. La società Tirreno Power non ci sta. E fra un mese potrebbe dismettere la centrale savonese a carbone di Vado Ligure, messa sotto accusa e sotto sequestro dalla Procura savonese. Per usare le parole della Tirreno Power, «nonostante gli sforzi finanziari e tecnologici, ci stanno mettendo nelle condizioni di non poter proseguire nell’esercizio della centrale».

Le indicazioni decise dalla commissione tecnica Ippc del ministero dell’Ambiente, ritenute impraticabili dalla Tirreno Power, pongono dei limiti mai applicati alle altre centrali di carbone: si parla infatti di ridurre le emissioni in modo drastico, di costruire in tempi record una copertura ai depositi di carbone e di utilizzare il metano e non l’olio combustibile per l’accensione dell’impianto.

Tratto da Il Sole 24 Ore, giovedì 16 ottobre 2014 p.25