Non c’è black friday che tenga per risollevare il commercio. In attesa dei risultati del ponte dell’Immacolata, mentre si moltiplicano gli inviti a tradurre all’italiana il noto “venerdì nero” che negli Stati Uniti dà l’avvio allo shopping natalizio, la chiusura delle attività retail sta causando una nuova emergenza nei centri storici italiani. Secondo Confesercenti i negozi sfitti hanno superato quota 600mila sul territorio nazionale. Oltre 40mila sono gli spazi disponibili attualmente promossi su Immobiliare.it, il 16% in più rispetto al 2012.
Confesercenti, nel report di ottobre, ha rilevato che 56.562 attività sono state chiuse dal 2012 ad oggi, a fronte delle 67.400 avviate. In aumento anche le unità commerciali in cerca di un locatario: la situazione è particolarmente critica a Parma, Messina e Bergamo, mentre resistono Padova, Perugia e Venezia.
Tratto da Il Sole 24 Ore, lunedì 08 dicembre 2014 p.6