Le scelte sono arbitrarie. L’Italia del 2014 è questo e altro. Ma su Info Data Blog alcune info hanno richiamato più lettori di altre. Queste quattro raccontano di criminalità e di disparità di genere ma anche di cibo e di letteratura. Sono state tra le più cliccate. E secondo noi riassumono bene questo anno.
Dei delitti e delle pene. Nel 2014, in Italia, l’indice di delittuosità (rapporto tra reati per numero di abitanti) è calato del 7,7%: 150mila delitti in meno rispetto al 2013. «Si tratta di un dato molto importante«, ha sottolineato il ministro dell’Interno Angelino Alfano durante il consuntivo di fine del Ministero dell’interno. «Un dato che disaggregato evidenzia una diminuzione degli omicidi (-11,7%) e delle rapine (-13%). Il calo più lieve è quello dei furti: -1,5%». In diminuzione gli omicidi contro le donne: – 9,4 per cento. «Merito anche della nuova legge sul femminicidio». «I provvedimenti di allontanamento – ha spiegato Alfano – sono stati 160, con lo Stato italiano che è quindi potuto intervenire preventivamente per evitare violenze contro le donne». Per sapere come sono andate le cose nel 2013 abbiamo realizzato una mappa dei reati regione per regione e città per città. Mentre in questo grafico la percezione della corruzione in Italia e nel mondo.
Le statistiche di genere. Dopo tanto parlare sui giornali e in tv di quote rosa, partecipazione femminile e altri argomenti di genere ci siamo convinti a rappresentare la disparità di genere nel mondo utilizzando i dati della Banca Mondiale. Si è scelto di misurare le differenze tra maschi e femmine attraverso una decina di voci. Ci siamo concentrati sulla condizione di lavoro (dipendente, autonomo, part-time, ecc), sul livello di istruzione e sullo stato economico (carte di credito intestate ecc). La completa parità corre lungo la diagonale del quadrato. Ammesso che si possa discettare di completa parità
Dan Brown, Tolkien, Baricco e anche naturalmente Fabio Volo. La top 100 dei libri più citati in italiano e in inglese è una classifica che raccoglie le risposte degli utenti di Facebook alla domanda: Quali sono i dieci libri che ti hanno cambiato la vita? Per realizzare questa classifica il Facebook Data Team ha utilizzato una tecnica di clustering delle citazioni in forma anonima su un totale di circa 20.000 mentions in Italia. Non c’è un punteggio specifico. la classifica è stata creata ordinando i libri sulla base delle citazioni ricevute, ordinandoli quindi in ordine di mentions. Per leggere il post completo visitate la pagina del Facebook Data Science Team.
L’Italia si conferma il primo Paese per numero di riconoscimenti Dop, Igp e Stg conferiti dall’Unione europea (Ue). I prodotti agroalimentari di qualità riconosciuti al 31 dicembre 2013 sono 261 (13 in più rispetto al 2012); di questi, 252 risultano attivi. Lo rileva l’Istat nel suo ultimo report sul mercato agroalimentare. I settori con il maggior numero di riconoscimenti sono gli ortofrutticoli e cereali (101 prodotti), i formaggi (47), gli oli extravergine di oliva (43) e le preparazioni di carni (37). Le carni fresche e gli altri settori comprendono, rispettivamente, cinque e 28 specialità. Le regioni con più Dop e Igp sono Emilia-Romagna e Veneto, rispettivamente con 39 e 36 prodotti riconosciuti.-
