Una premessa. Nessuno dei grandi istituti che si dilettano in predizioni e statistiche poteva prevedere la sconfitta per 7 a 1 del Brasile contro la Germania. Le previsioni di Bloomberg e Goldman Sachs sono allineate nel senso, meno nelle percentuali. Entrambe dicono Brasile, Brasile e Brasile. Il resto è noia. Tuttavia, il Mondiale di calcio è stato l’evento sportivo più chiacchierato.
Record di 350 milioni di fan attivi su Facebook e 3 miliardi di interazioni tra post, commenti e mi piace. I numeri da guinness hanno confermato una passione trasversale per il calcio da parte di uomini e donne tra i 18 e i 34 anni che hanno postato i propri commenti utilizzando Facebook. Il Brasile è il Paese più attivo con oltre 55 milioni di fan, circa il 57% di tutte le persone attive su Facebook in tutta la Nazione, seguito dai 48 milioni degli Stati Uniti e dai 19 milioni del Messico. La finalissima Germania-Argentina (88 milioni di fan attivi e 280 milioni di interazioni) in cima alla classifica dei match più discussi, seguita dalla semifinale Brasile-Germania (66 milioni di persone e 200 milioni di interazioni) e dalla partita di apertura Brasile-Croazia (58 milioni di persone e 140 milioni di interazioni). In Venezuela si è registrata la media dei post più lunghi con ben 21 caratteri ogni volta che commentavano un goal. Su Facebook in una sola settimana 141 milioni di persone attive che hanno parlato delle partite di calcio, per un totale di 495 milioni di interazioni, fra post, commenti e like condivisi sul social network, superando tutti gli eventi più discussi su Facebook quest’anno del calibro del Super Bowl, Sochi e degli Oscar. Sommando infatti le conversazioni di questi 3 grandi eventi nel complesso non si raggiunge il dato registrato per la coppa del mondo in una sola settimana dall’inizio dell’evento.
Chi è stato il migliore degli azzurri nei Mondiali di calcio del Brasile? Migliore è una parola grossa visti risultati ma Giuditta Mosca ha voluto lo stesso misurare le performance dei giocatori della Nazionale. Un indice complessivo non c’è ma Balotelli non si comportato poi così male. … Ma cambiamo argomento.
In testa alla Serie A c’è la Juventus, tallonata dalla Roma. l’accoppiata Torino-Roma era abbastanza prevedibile a inizio campionato ma il vincitore del calcio mercato estivo non è stato nè la Roma e neppure la Juve. Sommando e sottraendo compensi, cartellini e contratti di prestito più o meno oneroso chi ha chiuso la campagna estiva in attivo è stato il Milan he quest’anno ha “capitalizzato” Balotelli senza lasciarsi andare ad acquisti pazzi (Torres è in prestito e poi l’ultimo colpo è Bonaventura) seguita da Atalanta e Genoa.
Chi invece ha chiuso il calciomercato estivo con un bilancio più in rosso è la Roma (23 milioni) seguita da Udinese e Lazio. a Juve ha la rosa con il valore di mercato più alto. Più di 300 milioni. Sopra i duecento milioni sol Fiorentina, Inter, Roma e Napoli nell’ordine. Le rose più “povere”? Verona, Empoli e Cesena.
La Roma oltre a essere la più spendacciona è stata anche la più attiva sul mercato. I giallorossi hanno venduto giocatori per 32 milioni di euro e incassato da cessione e riscatti 55,8 milioni. In seconda posizione la Juve che ha incassato 23 milioni e acquistato per 36 milioni di euro.
E’ agosto. Per la terza volta in otto edizioni, è Trento a vincere l’ideale medaglia d’oro al termine dell’indagine del Gruppo Clas per stabilire l’Indice di sportività delle province italiane. Un successo netto, basato su risultati di rilievo, soprattutto negli sport individuali, un alto numero di tesserati e un’offerta turistica che punta molto sullo sport: dalle piste ciclabili alle tante specialità della montagna che si possono praticare in Trentino. Al secondo posto un’altra habitué delle parti alte di questa graduatoria: Genova, vittoriosa l’anno scorso, che ha il suo maggiore punto di forza negli sport di squadra. E uno sport di squadra, la pallavolo, proietta sul podio – al terzo posto – anche Macerata, fresca di conquista dello scudetto maschile con la Lube. Qui l‘articolo completo.