Chi lo avrebbe mai detto che il numero di panifici e panetterie negli ultimi dieci anni è aumentato? I negozi che vendono al dettaglio, il pane e tutti i suoi derivati sono cresciuti circa del 15% dal 2004 a oggi. A fornire un quadro dell’evoluzione della distribuzione nelle province italiane sono le rilevazioni di Confesercenti relative a una dozzina di comparti (selezionati per confrontabilità dei dati statistici in questo arco di tempo), per un totale di quasi 290mila imprese registrate e attive sul territorio italiano. Di queste nel 2014 circa 4.190 sono panifici e panetterie. La fotografia degli esercizi commerciali (distribuiti su 110 province italiane) per la vendita di pane – uno dei 12 comparti analizzati – regala qualche curiosità.
Basta incrociare i dati di Confesercenti con le statistiche Istat sulla popolazione per provincia e scoprire, con sorpresa, che è Livorno la città che ospita la maggiore densità di panifici (circa 3,3 ogni 10mila abitanti). In tutto nella provincia toscana che si affaccia sul mare sono registrate 113 panetterie, in crescita del 21% rispetto al 2004.
Seguono Biella, Pisa e Sassari. Anche a Milano i panifici non mancano (la città è al sesto posto nella classifica per densità ogni 10mila abitanti): in tutto sono registrate circa 540 attività, ma in calo di oltre il 12% negli ultimi dieci anni. Attenzione, però, che l’elenco riguarda solo la vendita al dettaglio di pane: non sono comprese le attività che vendono anche altri generi alimentari oppure i forni che diventano anche pasticcerie. Per cui non stupitevi se a Sondrio trovate una sola impresa registrata. Confesercenti, infatti, limita il campo di osservazione ai soli esercizi commerciali per la vendita esclusiva di pane.
Nei prossimi giorni su Infodatablog verranno pubblicate le classifiche relative alla densità di esercizi commerciali appartenenti ad altre categorie merceologiche: ad esempio fiorai, parrucchieri, mercerie, negozi di abbigliamento e ambulanti.
Elaborazione dati: Michela Finizio e Rossella Cadeo – dataviz: Andrea Gianotti
