Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
economia

L’Italia preferisce ancora i contanti: i pagamenti elettronici sono fermi al 13%

Altro che bollo sui versamenti in banca. L’obiettivo del governo è riportare i limiti per l’uso del contante al livello europeo, alzandoli da mille a 3.000 euro. L’annuncio del premier Matteo Renzi è arrivato subito dopo le anticipazioni su una possibile imposta proporzionale ai versamenti giornalieri allo sportello superiori a 200 euro.
Anticipazioni che lasciano intravedere un cambio di passo nella lotta al contante (che è, anche, lotta all’evasione).

Le discussioni sulla tracciabilità dei pagamenti sono all’ordine del giorno da anni, come mostra il grafico sull’evoluzione delle soglie per il trasferimento del contante in Italia. Le cifre parlano chiaro: in Italia il contante è preferito anche dai consumatori, che utilizzano mezzi di pagamento elettronici solo per il 13% delle transazioni, contro una media europea del 40%. In Europa solo la Grecia è inferiore al nostro Paese in termini di pagamento elettronico pro capite, mentre Finlandia, Paesi Bassi e Regno Unito sono in testa nell’utilizzo di strumenti elettronici di pagamento.

Da Il Sole 24 ORE del 23 febbraio 2015, pagina 3.

Dal sito www.ilsole24ore.com può interessarti l’articolo: Dieci cose da sapere sull’uso dei contanti (e sui nuovi limiti in arrivo)