La Grecia ha rimborsato al Fondo monetario internazionale il prestito da 450 milioni di euro in scadenza ieri. La mossa, anticipata a Washington dal ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, non mette tuttavia Atene al riparo dal default: dal 24 aprile, infatti, le casse statali rischiano di essere vuote. Da parte sua, la Bce ha alzato di 1,2 miliardi i fondi di emergenza per le banche greche, portando a 73,2 miliardi l’importo massimo. Il direttore generale dell’Fmi, Christine Lagarde: la crescita globale resta troppo debole, ancora rischi finanziari.
A breve Atene deve affrontare due rimborsi di bond: il primo il 14 aprile per un importo di 1,4 miliardi euro e il secondo il 17 aprile per un miliardo di euro. Inoltre le prossime rate da versare dal Fondo monetario internazionale saranno il 1° maggio (202 milioni di euro) e il 12 maggio (770 milioni). Entro il 15 maggio la Grecia dovrebbe rimborsare un totale di 6 miliardi di euro.
Da Il Sole 24 ORE del 10 aprile 2015, pagina 1.
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