I programmi per l’edilizia scolastica lanciati dal premier sono stati finanziati e i primi cantieri sono in corso. Ma finora non è riuscita l’operazione di trasparenza sui molti rivoli di finanziamento e sullo stato della spesa, di coordinamento dei molti e disparati piani esistenti dentro il governo, di accelerazione dei vecchi progetti che Renzi aveva annunciato con molta enfasi all’inizio del suo mandato.
Poco meno di 4 miliardi. Sono le risorse per gli interventi messi in cantiere dal Governo per l’edilizia scolastica. Cifra che comprende impegni di spesa legati ai Fondi Ue, stanziamenti contenuti nel Ddl la Buona scuola, che però ha appena iniziato il suo iter in Parlamento (590 mln) e mutui agevolati Bei (940 mln)). Nel conto rientrano anche i tre programmi Scuole Belle, Scuole sicure (550 mln, tra Dl del fare e delibera Cipe) e Scuole nuove (454 comuni interessati grazie allo sblocco del patto di stabilità).
Da Il Sole 24 ORE del 14 aprile 2015, pagina 4.
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