La fotografia dei professionisti con la valigia – i giovani laureati italiani che lavorano all’estero – arriva da Michael Page, la multinazionale specializzata nella selezione e ricerca di middle e top manager. Ed è confermata dall’ultimo rapporto sulla condizione dei laureati italiani redatto da AlmaLaurea: a cinque anni dal conseguimento del titolo, il 12% di chi è andato a lavorare all’estero ha scelto la Germania e l’11% la Svizzera
Il 5% dei laureati magistrali in Italia vanno a lavorare all’estero a un anno dal titolo, forse perché per loro lo stipendio medio sarebbe di 1.550 euro, contro i 1.003 che percepirebbero in Italia. Sono soprattutto ingegneri (24%) e laureati in materie economiche, linguistiche e politico-sociali i giovani che si spostano, scegliendo principalmente l’Europa come meta di lavoro (82%). I Paesi europei preferiti dai giovani per costruire la carriera lavorativa sono Regno Unito (17%), Francia (15%), Germania (12%) e Svizzera (11%). Il 9% dei laureati italiani sceglie l’America e, di questi, il 7% decide di lavorare negli Stati Uniti.
Da Il Sole 24 ORE del 13 aprile 2015.
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