Penalità in busta paga ai medici che prescrivono esami inutili. Ripiano per i buchi di spesa extra-tetto anche per le imprese di dispositivi medici. Rinegoziazione dei contratti per l’acquisto di beni e servizi e dispositivi. Rivoluzione del Prontuario farmaceutico. Risparmi anche sul personale medico per la riduzione di migliaia di reparti e di primariati. È ormai pronta la manovra di tagli alla spesa sanitaria che quest’anno vale da 2,35 mld, da applicare però in soli 7-8 mesi.
La manovra finanziariamente più pesante tocca l’acquisto di beni, servizi e dispositivi medici, con tagli di circa 1,45 miliardi. Tramite la rinegoziazione dei contratti si risparmieranno 845 milioni di euro sull’acquisto di dispositivi medici e 652,5 milioni per beni e servizi. Altro capitolo scottante è la farmaceutica, con risparmi calcolati fino a 200 milioni. Seguono risparmi di quasi 200 milioni per prestazioni specialistiche e ricoveri ospedalieri inappropriati, oltre a tagli ai reparti personale (68 milioni) e dei prezzi biotech fuori brevetto (35 milioni).
Da Il Sole 24 ORE del 15 aprile 2015, pagina 5.