Sui mercati è evidentemente arrivato il giorno del contagio al contrario. Non più quello del rischio di un abbandono dell’euro da parte della Grecia, ma quello legato all’euforia per un accordo sul debito di Atene che appare più vicino, anche se non ancora effettivamente perfezionato. Non si può spiegare altrimenti una seduta che ha visto le Borse involarsi al rialzo fin dai primi minuti, senza neanche attendere l’esito dell’ennesimo vertice (che si è aperto a mercati ormai chiusi) e anche una drastica riduzione di quello spread che si era gonfiato proprio per l’avversione al rischio risvegliata dalla «Grexit».
Le dichiarazioni incoraggianti rilasciate ieri dai partecipanti all’Eurogruppo hanno fatto volare la borsa di Atene che ha chiuso a +9%. Bene anche le principali borse europee, in particolare Madrid (+3,87%), Francoforte e Parigi (+3,81%) e Milano (+3,47%). Cala lo spread Btp/Bund arrivato nelle giornata di ieri a 129 punti base
Tratto da Il Sole 24 ORE del 23/06/2015, pagina 3