Qualcosa nella domanda interna si muove. Il balzo delle commesse per le imprese sfiora l’8% ed è addirittura superiore (11,7%) per il mercato interno. Numeri grezzi, non corretti per il calendario (favorevole per la presenza di un giorno lavorativo in più), certamente volatili per loro stessa natura. Eppure interessanti, perché rappresentativi della performance migliore da quasi quattro anni (maggio 2011), con una corsa a doppia cifra diffusa a più settori: dal tessile alla farmaceutica, dall’elettronica ai macchinari. Nelle commesse si tratta ormai del terzo mese consecutivo in aumento, con una progressione quasi geometrica per gli ordini in arrivo dall’Italia (+1,6%, +4,6%, +11,7%) che riporta l’indice destagionalizzato globale (101) ai livelli massimi da dicembre di quattro anni fa, oltre la soglia del 2010, fissata convenzionalmente dall’Istat a quota 100.
I dati Istat di aprile su ricavi e ordini mostrano fatturati ancora in leggero calo (-0,2%) ma un forte aumento delle commesse per le imprerse (+7,9%). Ottimi risultati per il settore “computer elettronica” con un aumento degli ordinativi del 40% e una crescita del fatturato del 9,7%. Bene anche il settore “macchinari” che ad aprile ha mostrato un aumento di ordini del 24,2%
Tratto da Il Sole 24 ORE del 24/06/2015, pagina 9