Si riparte. L’industria italiana delle macchine utensili archivia quella che si dice «un’annata storica»: ritorna, benvenuta, la domanda interna, con un incremento del 44% delle consegne dei costruttori italiani. È lo stesso presidente di Ucimu, Luigi Galdabini a confermare senza mezzi termini che «l’anno appena trascorso sarà ricordato per la ripresa della domanda italiana, che sembra essersi svegliata dal torpore in cui era caduta». L’annuncio, a consuntivo, è stato dato ieri durante l’annuale assemblea degli associati. L’anno scorso tutta l’industria di settore è tornata a crescere, dando inizio ad un trend positivo che trova già conferma nella prima parte del 2015, grazie al trainio di settori come automotive ed aerospazio.
Nel 2014 il consumo interno di macchine utensili ha toccato quota 2.738 milioni di euro con una crescita del 33,8% rispetto al 2013. La crescita dei consumi ha portato anche un aumento della produzione (+7,8%). Il calo delle esportazioni sarebbe invece da far risalire alla scelta dei produttori di concentrarsi maggiormente sul mercato interno in forte ripresa
Tratto da Il SOle 24 ORE del 09/07/2015, pagina 13