Dopo sette lunghissimi anni di crisi ininterrotta si affacciano anche al Sud i primi «timidi segnali positivi» e la caduta dell’economia sembra finalmente arrestarsi. Migliora l’occupazione che registra il primo, simbolico, aumento (+0,8% nei primi tre mesi di quest’anno), si dimezza il ricorso alla cassa integrazione, nascono più imprese di quante ne muoiano con i giovani a guidare la voglia di riscossa e infine la spesa e le presenza turistica è da exploit soprattutto in Sicilia.
Per il Mezzogiorno la strada per la crescita resta ancora lunga, ma i primi 3 mesi del 2015 hanno dato segnali di ripresa, con una crescita dell’occupazione dello 0,8% e un saldo tra attività cessate e attività iscritte nel registro delle imprese positivo e in crescita di 6000 unità rispetto al 2014. Ancora negative le esportazioni (-1,8% rispetto al 2014), anche se qualche segnale positivo arriva dall’export di mezzi di trasporto (+17,3%), meccanica (+11,4%) elettronica (+9,8%) e agroalimentare (+8,7%)
Tratto da Il Sole 24 ORE del 29/07/2015, pagina 9