Altro fieno in cascina a tassi (nominali) bassi. Il Tesoro ha chiuso la settimana e il mese di luglio con un’altra asta, collocando ieri CcTeu (titoli a tasso variabile indicizzati all’andamento dell’Euribor), BTp a 5 e 10 anni per un controvalore superiore ai 6 miliardi dopo i 6,5 miliardi di BoT a sei mesi venduti mercoledì praticamente a costo zero (0,007%). I rendimenti sono scesi nettamente rispetto alle analoghe emissioni di giugno, accodandosi ai livelli, già calanti, intravisti nelle ultime sedute sul mercato secondario.
Nell’asta di ieri sono stati assegnati Btp a 5 anni per un controvalore di 1.908 milioni di euro e Btp a 10 anni per un controvalore di 2.480 milioni. Calano anche i rendimenti rispetto al mese scorso: 0,77% per i Btp a 5 anni (contro l’1,25% di giugno) e 1,83% per i Btp a 10 anni (contro il 2,35% del mese scorso). Chiusure positive anche per le borse europee, spinte dai buoni risultati trimestrali
Tratto da Il Sole 24 ORE del 31/07/2015, pagina 3