Italia, Germania e Francia assumono l’iniziativa sull’emergenza migranti e in un documento congiunto, che verrà discusso al Consiglio esteri di domani, a Lussemburgo, chiedono all’Unione di rivedere contenuti e attuazione del sistema di regole europee in materia di asilo. Un sistema creato ormai 25 anni fa e che mostra troppi limiti. La risposta dell’Europa, sottolineano Paolo Gentiloni, Frank-Walter Steinmeier e Laurent Fabius, deve essere «forte». Partendo dal principio che è necessaria una «più giusta distribuzione dei profughi» come ha detto il ministro tedesco.
Secondo i dati forniti da Frontex, nel 2014 sono stati 264.950 gli arrivi illegali di migranti in Europa. La rotta più sfruttata (170.760 nuovi arrivi) è stata quella del Mediterraneo Centrale, che ha visto un’impennata degli ingressi del 1.452%. In crescita anche la via che attraversa i Balcani occidentali, con 43.360 ingressi nel 2014 e un aumento degli arrivi del 1.303%
Tratto da Il Sole 24 ORE del 03/09/2015, pagina 7