Sempre più beni fisici entrano nel carrello digitale della spesa, ma per il momento i servizi hanno ancora un peso dominante. È questa l’evoluzione che contraddistingue l’e-commerce B2C in Italia, dove i prodotti sono all’inseguimento dei servizi. Quest’anno i primi hanno raggiunto quota 6,7 miliardi (+21% sul 2014) di acquistato, mentre i servizi si avvicinano ai 9,9 miliardi (+12%) e valgono il 60% del mercato. Nel complesso le vendite B2C superano i 16,6 miliardi con un aumento di oltre il 16%, e una penetrazione sul totale delle vendite che arriva al 4 per cento.
Dal 2009 ad oggi le vendite online sono cresciute di quasi 10 miliardi di euro, passando da 6.631 milioni di euro a 16.611 milioni. Solo quest’anno il commercio digitale è cresciuto del 16% rispetto al 2014, trainato soprattutto dai settori editoria (+31%), hi tech (+21%), abbigliamento (+19%) e turismo (+14%).
Tratto da Il Sole 24 ORE del 19/10/2015, pagina 9