Del numero di visitatori di Expo 2015 – che chiude i battenti domani con una cerimonia ufficiale alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – si discuterà a lungo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Così come dei suoi costi, della sua gestione e della fondamentale questione della sua eredità. Quello che già si può dire è che, dal punto di vista delle imprese italiane a vario titolo coinvolte nella sua realizzazione e svoglimento, Expo ha «accelerato il business di 15 anni». Ne è convinto Pier Andrea Chevallard, direttore di Promos e di Unioncamere Lombardia, che di internazionalizzazione si occupa da molto tempo.
Tralasciando per un momento i numeri relativi ad affluenza e costi di Expo, quello che è certo è che la manifestazione è stata una grande occasione per le imprese italiane: 110 Paesi coinvolti, 517 eventi con 400 delegazioni estere, 14.508 incontri di business organizzati da Promos in collaborazione con Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Padiglione Italia hanno dato la possibilità alle aziende italiane partecipanti di incontrarsi e confrontarsi con aziende e buyer internazionali e di prendere contatti con rappresentanti dei governi, associazioni e organizzazioni di categoria.
Tratto da Il Sole 24 ORE del 30/11/2015, pagina 13
