Se è pur vero che il 2015 va disegnandosi come l’anno di grazia nei sondaggi sulla fiducia dei cittadini e dei consumatori – dopo un quinquennio caratterizzato da crisi e paura generalizzate, in sostanza pessimismo cosmico – meno scontato è trovare le professioni appena fuori dalla zona podio. Eppure l’indagine commissionata a Swg dal Notariato, e presentata ieri al congresso di Milano, dice con chiarezza che dopo i presidi più visibili della legalità – cioè forze dell’ordine e magistratura – e subito dopo la forza trainante del Paese (grandi capitani di industria, visti come creatori di lavoro e di ricchezza), nella classifica della fiducia pubblica fanno capolino i notai, davanti ai commercialisti, agli avvocati, ai sindacalisti, agli assicuratori (zone basse della classifica) e agli amministratori locali.
Nella classifica della fiducia degli italiani stilata da SWG per la casa del notariato, al primo posto si trovano le forze dell’ordine (nelle quali ripone fiducia il 61% degli intervistati) seguite dai magistrati (46%) e dagli imprenditori di grandi industrie che superano di un punto percentuale i notai (30% contro 29%). Nella zona bassa della classifica si trovano invece politici (4%), banchieri (9%) e assicuratori (14%).
Tratto da Il Sole 24 ORE del 10/11/2015, pagina 51