L’industria italiana della moda e degli accessori si avvia a chiudere l’anno con ricavi consolidati a 74 miliardi di euro, in crescita del 5%. Merito dell’export a 60,5 miliardi (+7%): l’Italia si conferma maggior esportatore mondiale dopo la Cina, con una quota di mercato pari al 6,7% a livello globale. A restituire il quadro è un’analisi di Hermes Lab – che considera i settori: tessile, abbigliamento, accessori, pelletteria, calzature, bigiotteria, gioielleria e occhiali – diffusa ieri mattina alla presentazione dell’89esima edizione di Pitti Immagine. La manifestazione, dal tema “Pitti Generation(s)”, a sottolineare la simultaneità delle generazioni nella moda, si terrà dal 12 al 15 gennaio 2016 e riunirà 1.205 espositori (per il 43% stranieri), tra cui 225 new entry.
L’industria della moda e degli accessori italiana conferma la crescita registrata nell’ultimo periodo, con +5% di ricavi previsto a fine 2015. Che sia un momento positivo per la moda è confermato anche dal sentiment delle imprese (per il 77% degli intervistati c’è un miglioramento, mentre solo il 3% ha visto un peggioramento).
Tratto da Il Sole 24 ORE del 17/11/2015, pagina 17