La caccia ai trafficanti di immigrati e a chi si spaccia o esibisce documenti falsi ormai non conosce più sosta, anzi sta diventando febbrile. L’equazione immigrazione=terrorismo non trova riscontri, certo. Finora, però: nessuno nelle forze dell ’ordine sta più tranquillo. Ci sono i foreign fighter in agguato. I movimenti di insospettabili. Arrivano segnali più o meno significativi, dalle indagini sugli attentatori nella capitale francese, che potrebbero far presupporre altro. Nulla, insomma, può essere lasciato al caso o rimanere intentato: è la linea operativa al ministero dell’Interno, guidato da Angelino Alfano. Ma c’è una massa enorme di variabili da controllare e riscontrare. Una fatica immane.
Nel 2015 sono sbarcati sulle coste italiane 143.710 migranti (il 10,8% in meno dello scorso anno), un numero molto superiore ai dati del 1998 (38.160 arrivi). Numerose le attività illegali collegate all’immigrazione: guardando i dati delle attività di polizia, infatti, si può notare come da gennaio a ottobre 2015 siano stati arrestati 500 trafficanti di esseri umani e siano stati scovati 1.178 passaporti contraffatti, 1.057 carte d’identità false e 383 finti permessi di soggiorno.
Tratto da Il Sole 24 ORE del 24/11/2015, pagina 35