1,3%, è la crescita dell’export meccanico italiano
209.621, sono gli occupati nel settore
44miliardi, è il fatturato cresciuto rispetto all’anno precedente dell’1,3%
L’agenzia Anima, che raggruppa le aziende della meccanica associate di Confindustria, ha stilato un report che evidenzia un miglioramento generale del settore. Nel 2015, infatti, il fatturato ha superato i 44miliardi di euro, gli occupati si sono attestati a 209.621 unità, mentre sono stati fatti investimenti per 965milioni di euro con previsioni di miglioramento di circa un punto percentuale sul 2016.
Decisivo per la ripresa del settore, l’export che ha visto una crescita del 6,6% nelle macchine per il trattamento delle acque civili, del +6,3% nelle macchine per la trasformazione della frutta, del +4,9% per i macchinari per l’industria dolciaria, per la lavorazione delle carni e per i carrelli industriali. Solo il settore del Oil & Gas ha subito una contrazione delle esportazioni. La geografia dei prodotti esportati è globale e prevede una distribuzione dei prodotti meccanici del 42% all’interno dell’area dell’UE-28, seguita dall’Asia con il 22%, dall’America del Nord (11%), dagli altri Paesi Europei (10%), dall’ Africa (8%).
Tratto da Il Sole 24 ORE del 16/12/2015, pagina 13