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economia

Ocse, migliorano produzione e mercato del lavoro. Misura il gap dell'Italia con gli altri Paesi


Dopo essere stata colpita duramente dalla crisi, l’economia italiana mostra una ripresa della produzione e un miglioramento del mercato del lavoro”. E’ il giudizio dell’Ocse nel suo rapporto ‘Going for Growth‘, presentato al G20 finanziario di Shanghai.
Tuttavia, la disoccupazione rimane molto elevata – soprattutto per i giovani e disoccupati di lunga durata – minando la crescita di lungo periodo e l’inclusione attraverso l’erosione delle competenze, così come la ridotta mobilità sociale. La mobilitazione di un’ampia gamma di politiche volte a migliorare le opportunità di lavoro per i disoccupati e facilitare il loro ritorno al lavoro rimane un programma di riforme prioritario. Com’è noto l’Italia vanta il tasso di disoccupazione giovanile e la quota di disoccupati di lunga durata tra i più alti dell’Ocse. Qui l’articolo del Sole 24 Ore.com 
Questa la ricetta, in sintesi:
1) perseguire una dualità del mercato del lavoro con assunzioni più flessibili e procedure legali più prevedibili e meno costose, sostenuta con una rete di sicurezza sociale più ampia;
2) migliorare l’equità e l’efficienza nell’istruzione a livello secondario, ampliando la formazione professionale post-secondaria, aumentando tasse universitarie e con l’introduzione di un sistema di reddito.
3) migliorare l’efficienza della struttura fiscale, riducendo le distorsioni e gli incentivi a eludere abbassando le elevate aliquote fiscali nominali e abolire molte spese fiscali.
4) la riduzione delle barriere alla concorrenza, garantendo che le riforme siano pienamente attuate e a tutti i livelli di governo, migliorando gli incentivi per l’efficienza nei tribunali civili e snellire le procedure fallimentari.
5) promuovere le politiche attive del mercato del lavoro in particolare concentrando le risorse sulla disoccupazione di lunga durata.