In quattro anni, la dichiarazione media degli italiani è cresciuta del 4,3%, attestandosi negli ultimi dati a quota 24.240 euro (i redditi presi in considerazione sono quelli delle addizionali, che permettono l’analisi territoriale), ma con un’inflazione del periodo che è stata del 7,2% la flessione reale è del 2,7 per cento. Accanto alla crisi e alle sue ricadute occupazionali, un piccolo ruolo nella limatura dei guadagni dichiarati è stato svolto dall’aumento delle deduzioni. Il rallentamento reale dei redditi costa anche allo Stato, che incassa meno Irpef, mentre Regioni e Comuni vanno decisamente in senso contrario grazie agli aumenti di aliquota. L’imposta statale, però, vale più dei nove decimi del totale, per cui il conto complessivo è in rosso: fra 2010 e 2014 l’Irpef totale dovuta è salita da 161 a 167 miliardi, ma il suo “potere d’acquisto” si è alleggerito del 3,3 per cento. Qui l’articolo di Gianni Trovati
In questa Info Data abbiamo voluto rappresentare la distribuzione della ricchezza all’interno dei singoli comuni. Si può anche visualizzare l’Italia dei pensionati e dei redditi da lavoro dipendente. Di chi lavoro e di chi percepisce una pensione. Si scopre così che la Liguria è la Florida d’Italia. E molte altre curiosità.
Dataviz a cura di Andrea Gianotti