Unioni civili per le coppie omosessuali molto vicine al matrimonio e convivenze di fatto per gli etero meno tutelate: il disegno di legge presentato dalla senatrice Monica Cirinnà traccia due corsie diverse per le famiglie di fatto. Ecco le novità nella gallery sul .com.
Oggi dalle 14,10 il voto di fiducia alla Camera.
Nel 2014 sono stati celebrati in Italia 189.765 matrimoni, circa 4.300 in meno rispetto all’anno precedente. Ancora una flessione, dunque, ma quella osservata nell’ultimo anno è la più contenuta dal 2008. A diminuire sono soprattutto le prime nozze tra sposi di cittadinanza italiana: 142.754 celebrazioni nel 2014. Diminuisce anche la propensione a sposarsi. Nel 2014 sono stati celebrati 421 primi matrimoni per 1.000 uomini e 463 per 1.000 donne, valori inferiori rispettivamente del 18,7% e del 20,2% rispetto al 2008. Al primo matrimonio si arriva sempre più “maturi”: gli sposi hanno in media 34 anni e le spose 31.
Il calo della propensione alle prime nozze, e contemporaneamente la crescita delle nozze celebrate con il solo rito civile, sono più accentuati al Nord e al Centro, mentre nel Mezzogiorno prevale ancora un modello più tradizionale testimoniato dai più alti tassi di primo-nuzialità e dalla diffusione più contenuta di matrimoni civili e separazioni. Qui l’Info Data creata da Istat.