Nel 2015 l’Italia ha superato la Francia come top wine producer. Ci posizioniamo, infatti, in prima posizione con 44,5 milioni di ettolitri di vino prodotto, prima di Francia (42,2 milioni di ettolitri) e Spagna (40,2 milioni di ettolitri). Al quarto e al quinto posto, rispettivamente, gli Usa con 28,6 milioni di ettolitri e Argentina con 25,1.
Questo non è sufficiente, però, ad aprire le porte del mercato cinese all’Italia. La Cina è, infatti, uno dei più grandi importatori di vino e noi ci posizioniamo solamente al quinto posto con appena 90,62 milioni di euro. In testa alla classifica resta la Francia, con 814,26 milioni; a seguire Australia, con 410,13 milioni, Cile, con 210,95 milioni, e Spagna con 117,03 milioni.
A causa della poca promozione e dellapoca cultura del nostro vino, l’Italia occupa solamente il 4,5% del mercato dei vini importati. Segnale positivo è la recente creazione di un’associazione per la promozione del vino italiano con le grandi imprese cinesi, la quale potrebbe aumentare la presenza italiana su questo mercato.
