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cronaca

Mercato farmaceutico italiano: secondo in Europa


 
30 miliardi il valore della produzione
21,8 miliardi di export
2,6 miliardi di investimenti in R&S
Il valore della produzione farmaceutica italiana è il secondo più alto d’Europa. Secondo le stime del 2015 la produzione, infatti, è stata di 30 miliardi di euro, +4,8% nel giro di dodici mesi. +4,5% anche per l’export che arriva a quota 21,8 miliardi.
Gli investimenti registrano cifre molto elevate: un +4,6%, corrispondente a 2,6 miliardi, di cui 1,4 in ricerca e sviluppo, il massimo livello negli ultimi dieci anni. Le imprese farmaceutiche determinano il 7% del totale degli investimenti in Italia e contribuiscono al sistema nazionale della ricerca con 700 milioni investiti in studi clinici presso le strutture del sistema sanitario nazionale. La farmaceutica è terza per spesa totale in R&S dopo mezzi di trasporto e meccanica.
Anche l’occupazione risente di questi trend positivi, infatti, è in crescita del 2,5% con ulteriori 6.100 addetti.
Nel quinquennio 2010/2015 l’export farmaceutico è cresciuto più della media Ue a 28, +57% rispetto al 33%.
La produzione farmaceutica italiana è seconda solo a quella tedesca e, nel medio periodo, ci potrebbe essere addirittura un sorpasso; numeri molto importanti quindi che portano il settore a rappresentare il 19% del mercato dei Big Ue, e ben il 26% della produzione.

Tratto da Il Sole 24 ORE del 24/06/2016, pagina 15
Ultimi commenti
  • bruno contin |

    ma bisogna vedere in qua le condizioni lavorano glinoperai italiani dell’industria farmaceutica!!!!sono uno di loro ,lavoriamo in condizioni pessime di sicurezza,centrifughe by-passate per far veloce,toluene e cloruro di metilene fanno parte dell’aria che respiriamo,e poi ci fanno corsi sulla sicurezza conformamente alle direttive europee con tante di firme per proteggersi!AUGURI!!!!!

  • bruno contin |

    ma bisogna vedere in qua le condizioni lavorano glinoperai italiani dell’industria farmaceutica!!!!sono uno di loro ,lavoriamo in condizioni pessime di sicurezza,centrifughe by-passate per far veloce,toluene e cloruro di metilene fanno parte dell’aria che respiriamo,e poi ci fanno corsi sulla sicurezza conformamente alle direttive europee con tante di firme per proteggersi!AUGURI!!!!!

  • bruno contin |

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