476 milioni riscossi in sei mesi dalle amministrazioni locali
-12,2% rispetto allo scorso anno
Rispetto alla prima metà dello scorso anno, nel 2016 le amministrazioni locali hanno incassato 476 milioni di euro di multe, il 12,2% in meno.
Al primo posto della classifica c’è Milano dove, la polizia municipale, ha incassato multe per quasi 64 milioni di euro; nonostante questo, però, è proprio il capoluogo lombardo che ha registrato il maggior calo rispetto al primo semestre dello scorso anno, -40%. Anche altre regioni del Nord Ovest, come Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria hanno registrato un calo del 23% circa. Nel Mezzogiorno e nelle Isole si riscontrano le riduzioni meno vistose, mentre le aree del Nord Est e del Centro si mantengono stabili.
Le statistiche vedono Bologna, Padova e Pisa come i capoluoghi più gettonati in tema di multe. Il patentato medio del Nord Ovest, nei primi sei mesi dell’anno, ha già pagato verbali per 18,6 euro a testa, più del doppio dei versamenti medi pro capite nel Sud e molto oltre il triplo di quelli registrati nelle Isole.
Due tra i motivi di questa differenza è la frequenza dei controlli e l’efficacia della riscossione. La trasformazione in pagamenti effettivi delle somme accertate nei bilanci dei Comuni e nei verbali della polizia locale è un problema diffuso, ma raggiunge il culmine al Sud.