Il bonus assunzioni del 2016 è al rush finale. Ora è tempo di tirare le somme della decontribuzione “light” e di pensare a nuove manovre per il 2017.
Lo sconto biennale pari al 40% dei contributi si applicherà per le assunzioni a tempo indeterminato realizzate entro il 31 dicembre, mentre per l’anno prossimo dovrebbe riguardare solo le assunzioni di tirocinanti al termine del periodo di “alternanza”. Un incentivo che secondo l’ultimo monitoraggio dell’Inps è ancora ben lontano dal milione di contratti ipotizzato dalla legge di bilancio 2016: tra gennaio e luglio hanno beneficiato dell’esonero contributivo 298.327 assunzioni, nel 18% dei casi concentrate in Lombardia – prima regione nel bilancio della manovra con un totale di 53.531 tra assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato. Seguono Campania (35.156) e Lazio (32.512). Fanalino di coda la Valle d’Aosta, che scende addirittura sotto il migliaio con un totale di 521.
Resta ora da vedere quali cambiamenti verranno apportati per il 2017. A essere ancora in gioco alcuni aiuti su target specifici: è il caso di quelli rivolti a donne e over 50 “svantaggiati”.