Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
economia

Cattivi pagatori, al Nord il record dei debiti pro capite

Vive prevalentemente nel Nord Italia, è negli elenchi dei cattivi pagatori perché non ha saldato un debito per un importo che in media raggiunge i 4.600 euro e in un caso su tre ha un’età compresa tra i 46 e i 55 anni. È questa la punta dell’iceberg che emerge dall’Osservatorio di SiCollection, società specializzata nella gestione e nel recupero crediti, che ha scandagliato il proprio database con oltre 880mila linee di credito, per un importo finanziato che supera i 3,1 miliardi, attivate tra il 2006 e il 2016 da poco più di 696mila italiani.
 

 

Ultimi commenti
  • Stefano Fucili |

    L’ articolo, nella tradizione probanca de “il sole 24 ore” e di CONFINDUSTRIA (sic!) non entra mai ad approfondire l’argomento. Argomento che approfondito porterebbe le banche sul banco di unico imputato. Vi faccio un esempio. Il 90 % delle cessioni del quinto, un particolare tipo finanziamente stra usato dai dipendenti è stato strutturato commercialmente per far cassa. Di media, dati della mia azienda UNA srl, le banche frodano ogni cliente per una media di 3200 euro. Avete letto bene. Stiamo parlando solo degli ultimi 10 anni di decine di miliardi di euro, miliardo più, miliardo meno.
    E qui siamo ancora tra clienti consumatori. Se guardiamo crlienti aziende la cosa è addirittura peggiore. Dalla concessione abusiva del credito, all’anatocismo, all’usura bancaria e infine ai derivati farlocchi per drenare denaro dalle aziende. Noi passiamo il nostro tempo a controllare rapporti bancari riuscendo ogni minuto a stupirci della scaltrezza di chi progetta e vende prodotti finanziari che servono solo a riempire le tasche delle banche. Banche per altro mal gestite. Ma la scaltrezza serve a poco. I consumatori e le aziende hanno fior fiore di professionisti, la mia azienda compresa, che riportiamo correttezza nei rapporti. E nella maggior parte dei casi, udite udite i debitori diventano creditori.
    Volete approfondire seriamente?
    Io ci sono
    Stefano Fucili
    Una srl

  • Stefano Fucili |

    L’ articolo, nella tradizione probanca de “il sole 24 ore” e di CONFINDUSTRIA (sic!) non entra mai ad approfondire l’argomento. Argomento che approfondito porterebbe le banche sul banco di unico imputato. Vi faccio un esempio. Il 90 % delle cessioni del quinto, un particolare tipo finanziamente stra usato dai dipendenti è stato strutturato commercialmente per far cassa. Di media, dati della mia azienda UNA srl, le banche frodano ogni cliente per una media di 3200 euro. Avete letto bene. Stiamo parlando solo degli ultimi 10 anni di decine di miliardi di euro, miliardo più, miliardo meno.
    E qui siamo ancora tra clienti consumatori. Se guardiamo crlienti aziende la cosa è addirittura peggiore. Dalla concessione abusiva del credito, all’anatocismo, all’usura bancaria e infine ai derivati farlocchi per drenare denaro dalle aziende. Noi passiamo il nostro tempo a controllare rapporti bancari riuscendo ogni minuto a stupirci della scaltrezza di chi progetta e vende prodotti finanziari che servono solo a riempire le tasche delle banche. Banche per altro mal gestite. Ma la scaltrezza serve a poco. I consumatori e le aziende hanno fior fiore di professionisti, la mia azienda compresa, che riportiamo correttezza nei rapporti. E nella maggior parte dei casi, udite udite i debitori diventano creditori.
    Volete approfondire seriamente?
    Io ci sono
    Stefano Fucili
    Una srl

  • Stefano Fucili |

    L’ articolo, nella tradizione probanca de “il sole 24 ore” e di CONFINDUSTRIA (sic!) non entra mai ad approfondire l’argomento. Argomento che approfondito porterebbe le banche sul banco di unico imputato. Vi faccio un esempio. Il 90 % delle cessioni del quinto, un particolare tipo finanziamente stra usato dai dipendenti è stato strutturato commercialmente per far cassa. Di media, dati della mia azienda UNA srl, le banche frodano ogni cliente per una media di 3200 euro. Avete letto bene. Stiamo parlando solo degli ultimi 10 anni di decine di miliardi di euro, miliardo più, miliardo meno.
    E qui siamo ancora tra clienti consumatori. Se guardiamo clienti aziende la cosa è addirittura peggiore. Dalla concessione abusiva del credito, all’anatocismo, all’usura bancaria e infine ai derivati farlocchi per drenare denaro dalle aziende. Noi passiamo il nostro tempo a controllare rapporti bancari riuscendo ogni minuto a stupirci della scaltrezza di chi progetta e vende prodotti finanziari che servono solo a riempire le tasche delle banche. Banche per altro mal gestite. Ma la scaltrezza serve a poco. I consumatori e le aziende hanno fior fiore di professionisti, la mia azienda compresa, che riportiamo correttezza nei rapporti. E nella maggior parte dei casi, udite udite i debitori diventano creditori.
    Volete approfondire seriamente?
    Io ci sono
    Stefano Fucili
    Una srl

  • Stefano Fucili |

    L’ articolo, nella tradizione probanca de “il sole 24 ore” e di CONFINDUSTRIA (sic!) non entra mai ad approfondire l’argomento. Argomento che approfondito porterebbe le banche sul banco di unico imputato. Vi faccio un esempio. Il 90 % delle cessioni del quinto, un particolare tipo finanziamente stra usato dai dipendenti è stato strutturato commercialmente per far cassa. Di media, dati della mia azienda UNA srl, le banche frodano ogni cliente per una media di 3200 euro. Avete letto bene. Stiamo parlando solo degli ultimi 10 anni di decine di miliardi di euro, miliardo più, miliardo meno.
    E qui siamo ancora tra clienti consumatori. Se guardiamo clienti aziende la cosa è addirittura peggiore. Dalla concessione abusiva del credito, all’anatocismo, all’usura bancaria e infine ai derivati farlocchi per drenare denaro dalle aziende. Noi passiamo il nostro tempo a controllare rapporti bancari riuscendo ogni minuto a stupirci della scaltrezza di chi progetta e vende prodotti finanziari che servono solo a riempire le tasche delle banche. Banche per altro mal gestite. Ma la scaltrezza serve a poco. I consumatori e le aziende hanno fior fiore di professionisti, la mia azienda compresa, che riportiamo correttezza nei rapporti. E nella maggior parte dei casi, udite udite i debitori diventano creditori.
    Volete approfondire seriamente?
    Io ci sono
    Stefano Fucili
    Una srl

  • Carlo Capelli |

    Cialtroni che vivono sistematicamente al di sopra delle loro possibilità. Già negli anni 90 nella sola città di Udine venivano ritirate ogni mese 30 automobili di lusso per mancato pagamento delle rate leasing…

Suggeriti