«Con l’aumento dell’incertezza globale, è ora più importante che mai perseguire politiche macroeconomiche e di bilancio equilibrate e prudenti», ha detto qui a Bruxelles il vice presidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis. «La ripresa in Italia accelera» dallo 0,7% quest’anno allo 0,9% nel 2017, fino all’1% nel 2018, «ma resta modesta a causa di limitazioni di natura finanziaria e dell’incertezza», ha aggiunto dal canto suo il commissario agli affari monetari Pierre Moscovici.
Le previsioni pubblicate ieri sono in linea con le informazioni raccolte nei giorni scorsi (si veda Il Sole 24 Ore di martedì). Nel 2017, la Commissione si aspetta una crescita dello 0,9%, dalla precedente stima dell’1,3%. Il deficit dovrebbe essere del 2,4% l’anno prossimo, mentre il debito sarà del 133,1% del prodotto interno lordo. Le stime sono leggermente peggiori rispetto a quelle del governo italiano. In particolare, a Roma il debito pubblico nel 2017 è previsto al 132,6% del Pil.