E’ Sondrio la città con più sportelli, bancomat e Pos per i pagamenti e le operazioni bancarie. Non stupisce che la moneta elettronica sia utilizzata con più familiarità nelle città dove hanno sede alcuni degli istituti più fortemente radicati a livello locale, ad esempio a Siena o Bolzano. Ma se la presenza di sportelli e Atm può riflettere il rapporto territoriale con una banca, la frequenza ogni mille abitanti di Pos per i pagamenti elettronici è invece indice di un’elevata densità di esercizi commerciali. Accade ad esempio a Venezia, dove si contano 45 bancomat o Pos ogni mille abitanti.
A dirlo è una classifica Istat con dati riferiti al 2015, una delle tante utilizzate per comporre l’indice della Qualità della vita 2016, pubblicato sul Sole 24 Ore dello scorso 12 dicembre.
Si articola in 42 classifiche l’edizione 2016 della Qualità della vita, una ricerca che ogni anno sul Sole 24 Ore mette a confronto le province italiane su un’ampia serie di indicatori capaci di descrivere diversi ambiti di indagine. Scorrendo il menu a tendina nel grafico in alto è possibile visualizzare alcune di queste classifiche, ad esempio quelle sulla presenza di librerie o sale cinematografiche sul territorio oppure quella sugli importi medi dei depositi bancari degli italiani. Dalle pensioni, all’ambiente, passando per la salute e la sicurezza, le classifiche consentono di dare un voto alle opportunità offerte dai territori.
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