Prende quota la rottamazione delle cartelle di Equitalia. Negli ultimi 15 giorni sono state oltre 55mila le adesioni dei contribuenti morosi. A due mesi e mezzo dall’avvio dell’operazione, il concessionario pubblico della riscossione ha avuto 156mila domande.
Mentre fino al 31 dicembre si era avuto un trend crescente, 99.118 domande in tutta Italia, gli uffici di Equitalia hanno registrato una vera e propria impennata di circa il 50% in questi primi giorni del 2017: dal 2 al 17 gennaio sono stati 56.830 i contribuenti che hanno presentato la richiesta di rottamazione, con una media di 4.750 domande al giorno.
Delle 155.948 istanze di adesione inviate dal 4 novembre scorso a metà di gennaio 2017, oltre 27.200 sono state presentate da contribuenti residenti nella regione Lazio di cui 21.052 dalla provincia di Roma. Al secondo posto c’è la Lombardia con 21.848 richieste; segue la Toscana con 14.169 adesioni.
Nell’anno in corso il maggiore gettito della rottamazione dovrebbe assicurare all’Erario incassi per 2,3 miliardi di euro con altri 2 miliardi da recuperare nel 2018 e una coda da 800mila euro per il 2019.
Dalle prime 100mila adesioni arrivate a fine 2016 emerge che sul totale delle domande il 72% è rappresentato da crediti dell’agenzia delle Entrate, il 20% riguarda l’Inps, il 3% comuni aziendali di servizi comunali.
