E’ il Nord Est l’area italiana dove nel 2015 i redditi medi sono cresciuti di più. Lo rileva uno studio statistico del ministero dell’Economia e delle Finanze. Il documento riporta il dato medio del reddito ricavato dai dati Irpef contenuti nelle dichiarazioni dei redditi. Nel Nord Est, cioè Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, la dichiarazione media annua è di 22.060 euro, in aumento del 2,21% rispetto al 2014. Con questa percentuale di crescita il Nord Est è al primo posto davanti a Nord Ovest (+2,11%), Sud (+1,8%), Centro (+1,39%) e Isole (+1,01%) (Radiocor) .
La scala dei colori utilizzata mostra i comuni sopra (in blu) e sotto (in arancione) rispetto al valore mediano di tutti quelli italiani, pari a circa 17.000€ di reddito dichiarato per contribuente.
I contribuenti che hanno presentato la dichiarazione Irpef nell’anno d’imposta 2015 sono stati 40,8 milioni, in lieve aumento (+0,13%) rispetto all’anno precedente. Lo comunica il Mef, aggiungendo che il reddito complessivo ammonta a circa 833 miliardi di euro per un valore medio di 20.690 euro (+1,9% rispetto al 2014). Il Tesoro sottolinea che hanno concorso nuovamente alla formazione del reddito i premi di produttività, perché nel 2015 non ha trovato applicazione la tassazione agevolata del 10%. Nel confronto con il reddito medio 2014 comprensivo dei premi la variazione è +1,3%.