Primo segno negativo dopo 34 mesi consecutivi per il mercato auto. Su Il Sole 24 Ore online si trova l’articolo sulle immatricolazioni di aprile. Per quanto riguarda le marche il Gruppo Fiat Chrysler accusa il colpo e segna un calo del 4,02%, da 48.846 a 46.88 immatricolazioni. Considerando l’intero periodo però Fca fa meglio del mercato e tra gennaio ed aprile cresce del 9,62%, a quota 219.232 immatricolazioni, con una quota di mercato al 29,49 per cento. Fiat Chrysler poi ha chiuso la giornata in calo in Borsa (-4,2%) a causa del risultato sul mercato americano dove il Gruppo ha registrato una contrazione del 7% delle immatricolazioni il mese scorso, a quota 177.441 unità. Negli Usa Volkswagen è cresciuta ad aprile dell’1,64% rispetto allo stesso mese del 2016 raggiungendo le 27.557 vetture.
In linea generale quasi tutti i brand automobilistici in Italia hanno chiuso il mese di aprile con il segno meno. Fanno eccezione Alfa Romeo, che fa un balzo del 46,63%, Maserati che raddoppia le vendite, da 108 a 221 vetture in Italia, Renault (+13,85%), Suzuki (+26,06%), e poi Bmw, Citroen, Dacia e Skoda, con aumenti tra il 7,22 e l’1,98%. Volkswagen, con 11.063 auto immatricolate, cala di quasi 13 punti, Peugeot perde il 7,83%, Ford chiude il mese in Italia con il 4,07% di immatricolazioni in meno, Opel segna -10,68% e Mercedes lascia sul campo oltre 7 punti percentuali.