Secondo Cbre il trend delle vendite sarebbe in miglioramento, meno positivi i dati del Cncc che vede un calo dei consumi nei centri commerciali. Si costruisce ancora e nel 2017 sono previsti nuovi completamenti di progetti per una superficie totale di circa 210mila mq di Gla, in lieve calo rispetto al 2016. Secondo Cncc se si sommano anche le ristrutturazioni si arriverà a 300mila metri quadrati.? Gli investimenti nel settore sono stati pari a 445 milioni di euro nei primi tre mesi dell’anno. «Il 67% dei volumi si è riversato sul segmento High street – dicono da Cbre -. ?Il capitale straniero continua a essere dominante, con oltre il 50% degli investimenti nel trimestre».
Il settore dovrà, però, iniziare a pensare a come evitare gli errori passati quando si sono costruiti troppi centri commerciali, molti non necessari e che oggi, perché gestiti male o situati nelle zona non adatta, non risultano redditizi o ben funzionanti. Strutture che vanno ripensate o addirittura chiuse.
I canoni prime si confermano stabili a Milano e Roma sia per i centri commerciali che per il settore High street mentre i rendimenti continuano a ridursi. Gli yield dei centri commerciali, secondo Cbre, scendono la 4,9%, quelli delle High street – nicchia di mercato che piace molto agli investitori – calano al 3,15%. Sono stabili, invece, i canoni di affitto a quota 6mila euro al mq all’anno in media per gli spazi “prime” nelle vie dello shopping e a quota 900 euro al mq all’anno per i centri commerciali.