Eurostat, che li censisce dal 2008, li definisce minori non accompagnati. Ragazzi e ragazze under 18, ma in alcuni casi anche under 14, che arrivano alle frontiere europee senza mamma e papà. O, più verosimilmente, vengono soccorsi in mare e sbarcati a terra. Dove chiedono asilo. Sono state 63mile le istanze di questo tipo presentate lo scorso anno, in forte calo rispetto alle 96mila del 2015. Ma comunque ancora molte: cinque volte tanto quelle del periodo compreso tra il 2008 ed il 2013, quando di richieste di questo tipo ne arrivavano circa 12mila l’anno.
Questo a livello europeo. L’Italia, infatti, è in controtendenza. Se nel 2015 erano stati poco più di 4mila i minori non accompagnati che hanno chiesto protezione internazionale alla Farnesina, lo scorso anno si è superata quota 6mila. L’incremento è del 50%. E il risultato è che lo scorso anno, ogni dieci minorenni asilanti senza genitori, uno si è rivolto al governo italiano. L’andamento negli ultimi nove anni è riassunto in questa infografica:
Nel grafico sono visualizzate le richieste totali dei minori (la linea più scura) e quelle degli under 14. Sì, perché c’è una quota di ragazzi e ragazze con meno di 14 anni tra i minori che arrivano in Europa senza i genitori e chiedono asilo politico. Si tratta di poco meno di 6.300 istanze lo scorso anno, pari al 10% del totale. Di default viene visualizzata la situazione a livello continentale: una situazione sostanzialmente stabile fino al 2013, poi esplosa nel 2015 e in calo l’anno successivo.
Se con il filtro posizionato nella parte alta si seleziona l’Italia come Paese di destinazione, si apprezza invece il costante aumento delle richieste di asilo presentate da minorenni arrivati senza mamma e papà. Incremento che si è visto anche in Germania, per quanto su valori decisamente più significativi: 22mila le richieste nel 2015, poco meno di 36mila l’anno passato.
A livello generale, i 63mila minori non accompagnati che hanno chiesto asilo politico in Europa nel 2016 rappresentano il 15,9% del totale dei minorenni che hanno domandato protezione. Nell’89% dei casi si trattava di maschi, uno su dieci aveva meno di 14 anni al momento della presentazione dell’istanza. Ma da dove arrivano questi ragazzi senza genitori?
Più di metà di loro sono originari dell’Afghanistan (24mila richieste nel 2016) e della Siria (12mila istanze lo scorso anno). In questa infografica è possibile vedere, per ciascun Paese europeo, la provenienza degli asilanti minori non accompagnati suddivisa per fasce d’età:
Come si può notare la quota maggiore, rappresentata dal grigio più scuro, è composta da ragazzi che hanno tra i 16 ed i 17 anni, prossimi dunque alla maggiore età. O almeno, lo sono secondo la legge italiana. E proprio utilizzando il filtro nella parte alta è possibile isolare la situazione relativa al nostro Paese (l’altro consente di concentrarsi su una specifica età).
In Italia la fascia tra i 16 ed i 17 anni ha un’incidenza ancora maggiore che nel resto dell’Europa. Anche se il Paese dal quale è arrivato il numero più alto di minori non accompagnati che ha chiesto asilo è stato il Gambia. Si tratta di più di 1.700 ragazzi e ragazze che hanno chiesto asilo, quasi un terzo del totale. Seguono la Nigeria (765) ed il Senegal (550). È da queste tre nazioni africane che è arrivata la metà dei minorenni senza genitori che nel 2016 si è rivolta alla Farnesina per chiedere asilo politico.
